Rotecastello
Frazione del comune di San Venanzo, Rotecastello si trova a 358 m s.l.m. e a circa 3 km a sud ovest del capoluogo di comune, a breve distanza dalla strada che congiunge Marsciano, in pianura, al monte Peglia passando per San Venanzo. La popolazione attuale ammonta a 37 residenti (dati Istat, 2001). Borgo di probabile origine etrusca, mantiene ancora in buono stato la struttura medievale. Il toponimo deriva dalla struttura fortificata a forma di ruota o circolare, rota-castello, menzionato nel catasto del 1292, in buono stato di conservazione. Visibili la Torre principale del borgo, recentemente restaurata, e tracce delle altre sei torri che ne costituivano la difesa. Rotecastello, abitato fin dal tempo degli etruschi, divenne nel medioevo castello fortificato in mano ad una famiglia di Ghibellini orvietani. A partire dalla fine del secolo XVIII rimase sempre legato ad Orvieto che gli concesse gli statuti del 1502, con i quali la comunità si governò fino a quando, per la riforma dello Stato voluta da Pio VII, non passò sotto San Venanzo. Il suggestivo borgo medievale conserva ancora intatta la torre principale e tracce delle altre sei torri di difesa. Sulla facciata esterna della chiesa parrocchiale è collocata una formella in maiolica di scuola derutese del 1586 raffigurante San Michele Arcangelo, mentre all’interno sono conservate tre tele del XVIII secolo. La vicina chiesa della Madonna della neve racchiude un bellissimo affresco della fine del 1500.
Festività
Prima settimana di agosto: manifestazione culturale Agosto in medioevo, con un suggestivo corteo storico in abiti medievali, a cura dell’Associazione AMICI DI ROTECASTELLO.